Death Valley...e il tour si chiude!

La giornata inizia come era finita ieri: con una fitta nebbia! Ma la nostra speranza e', come nei giorni scorsi, di uscire al di sopra delle nuvole a un certo punto del nostro tragitto. E cosi e' stato...in mezzo a colline verdeggianti da cui spuntano qua e la grossi massi granitici, a un certo punto ci troviamo circondati da un cielo azzurro e da un sole splendente.
La Death Valley, l'ultimo parco che visiteremo in questo nostro viaggio, e' sempre piu' vicina.
Arriviamo per mezzogiorno...che spettacolo! Rocce nere, rosse, verdi, grigie, ocra...praticamente ogni sfumatura...da una parte e dall'altra della valle. E in mezzo bianco...depositi di sale che si crepano dando vita ai mud creek.
Attraversiamo praticamente tutto il parco, ammirando dalla geologia al paesaggio desertico che domina, cio' che resta delle miniere dove veniva estratto il borace e i ranch dispersi nel nulla costruiti per accogliere i visitatori.

Anche questa volta non ce ne andiamo delusi, ma e' ora di tornare verso Las Vegas, e scoprirla un po' di sera...il momento della giornata in cui dicono essere piu affascinante. E cosi facciamo.
Ci troviamo sulla Strip, Las Vegas Boulevard, verso le 9 di sera...passeggiamo lungo questa strada dove si puo' visitare praticamente tutto il mondo nel giro di qualche centinaio di metri. Tutto ricostruito...sicuramente qui troviamo la vita che non vedavamo piu da parecchi giorni, ma un po' di nostalgia dei Parchi selvaggi e dispersi nel nulla ci viene.
Las Vegas e' da visitare...come ogni parte del mondo...ma una volta che ci passi un paio d'ore una sera e' sufficiente!

E' piena notte...domani sara' un 6 gennaio molto tranquillo...pero' dopo l'intera giornata in giro e' proprio ora di andare a dormire!

Buona notte!

Eleonora e Marco